3B Scientific Position of the Child before Birth Chart - Manual (Page 18)

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La durata dello sviluppo del bambino è di circa 270 giorni, tenendo conto delle differenze individuali.
Poiché il momento della fecondazione della cellula uovo nella maggior parte dei casi è sconosciuto, si ini-
zia il conteggio a partire dal primo giorno dell’ultima mestruazione. La durata della gravidanza è di circa
280 giorni, cioè 10 mesi (lunari) di 28 giorni ciascuno (40 settimane). Nel corso della gravidanza, l’embrione
si gira ripetutamente e cambia più volte posizione all’interno della membrana fetale. Nelle ultime 3-4 set-
timane di gravidanza una determinata parte del bambino (nella maggior parte dei casi la testa) si mette in
rapporto più stretto con il canale di passaggio del bacino materno e conserva questa posizione. Da questo
momento si può parlare di “presentazione del feto”.
Ingrandimento dell’utero nei singoli mesi della gravidanza (Figg. da 1 a 3)
La fig. 1 riproduce l’ingrandimento dell’utero dalla quarta alla decima settimana di gravidanza, appurabile
mediante una visita esterna. Le cifre indicate corrispondono alla fine di ciascun mese. Fino all’inizio del
quarto mese, l’utero non è palpabile esternamente (attraverso la parete addominale). Dalla metà del quar-
to mese, la parte superiore dell’utero (fondo dell’utero) fuoriesce dal “piccolo bacino” salendo attraverso la
sinfisi pubica, e alla fine del nono mese raggiunge entrambi gli archi costali, per abbassarsi nuovamente al
decimo mese.
Alla fine di ciascun mese di gravidanza, il fondo dell’utero si trova alla seguente altezza:
4° mese: immediatamente al di sotto della sinfisi
5° mese: al di sotto dell’ombelico
6° mese: esattamente all’altezza dell’ombelico
7° mese: al di sopra dell’ombelico
8° mese: a metà tra l’ombelico e l’estremità inferiore dello sterno
9° mese: il fondo dell’utero raggiunge l’arco costale (posizione più elevata)
10° mese: il fondo dell’utero si abbassa alla posizione dell’ottavo mese
L’abbassamento del fondo dell’utero, che nelle donne alla prima gravidanza avviene 4 settimane prima del
parto, mentre nelle altre donne si verifica 3 settimane prima del parto, determina un cambiamento della
forma della pancia delle gestanti: la pancia si abbassa e si curva fortemente in avanti (fig. 3 rispetto alla
fig. 2), l’utero si allarga (v. fig. 1: posizione alla fine del decimo mese). L’ombelico si distende e spesso si
inarca in avanti.
Le figure 2 e 3 ritraggono il profilo della pancia di una gestante, la posizione dell’utero e l’altezza della
testa del bambino alla fine del nono mese (fig. 2) e nel corso del decimo mese (fig. 3). Il punto più elevato
dell’utero corrisponde al vertice delimitato dai contorni riportati nella figura 1. Alla fine del nono mese
(fig. 2), l’utero è rivolto verso l’alto e tocca l’arco costale. La testa si trova rilassata sopra l’entrata del bacino.
Nel corso del decimo mese di gravidanza (fig. 3), il fondo si abbassa, la pancia “scivola” più in profondità,
l’utero si allarga (v. fig. 1, decimo mese). In seguito all’integrazione del segmento inferiore dell’utero, la
parte inferiore dell’utero risulta accorciata e la testa del bambino entra nel bacino.
Presentazioni del feto (Figg. da 4 a 13)
Le figure illustrano alcune presentazioni e posizioni del feto. Si distinguono:
Presentazioni: rapporto tra l’asse longitudinale del bambino e quello dell’utero
Posizioni:
direzione della schiena del bambino rispetto ai lati dell’utero (sinistra, destra avanti, ecc.)
Posture: inclinazione della testa del bambino rispetto all’asse longitudinale del proprio corpo (pie-
gamento, allungamento)
Atteggiamenti: parte del bambino che precede al passaggio nel canale del parto (occipitale anteriore, pos-
teriore, fronte, piedi, natiche, ecc.)
Presentazioni del bambino prima
della nascita