Pfannenberg PAI User Manual
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Collegamento all’alimentazione (rete):
Sia la tensione di rete che la frequenza devono corrispondere ai
valori nominali indicati sull’ID della Piastra dello scambiatore di
calore.
L’installazione del cavo d’alimentazione non è soggetta ad alcun
requisito particolare
ATTENZIONE!
Lo scambiatore di calore potrebbe risultare
danneggiato da tensioni eccessivamente alte.
Riferito allo scambiatore di calore con una tensione nominale di
115V o 230V.
9 Condizioni di Funzionamento
La tensione dovrà essere ± 10 % del valore indicato.
La frequenza dovrà essere ± 3 Hz del valore indicato. La
temperatura ambientale dovrà essere inferiore a +55 °C (per le
opzioni vedi allegato).
Utilizzare l’apparecchio in modo tale che la capacità di
raffreddamento soddisfi l’effettiva domanda.
Utilizzare solo pezzi di ricambio.
10 Messa in funzione e funzionamento
10.1 Note Generali
Lo scambiatore di calore è dotato di un sistema di controllo della
temperatura. La temperatura interna del quadro di comando viene
misurata dai termostati. E’possibile impostare le diverse
temperature del quadro elettrico così come quelle del limite
superiore (vedi anche scheda allegata).Il superamento della
temperatura limite genera l’allarme.
Attenzione: Le condizioni ambientali e la temperatura
all’interno del quadro elettrico devono essere conformi ai
valori indicati nell’allegato.
10.2 Segnalazione Guasto Centralizzata
La segnalazione di un guasto nello scambiatore di calore
aria/aria avviene mediante la chiusura di un contatto senza
potenziale (vedi Sezioni 13).
10.3 Possibilità d’Impostazione
Mediante i termostati, le varie temperature del quadro elettrico
così come quelle d’allarme possono essere facilmente
impostate. (vedi anche scheda allegata)
Il sistema di controllo dello scambiatore di calore include un
termostato meccanico in grado d’impostare la temperatura di
controllo di arrivo all’interno del quadro stesso.
Il sistema di controllo dello scambiatore di calore include anche
un secondo termostato meccanico utilizzato come dispositivo
d’allarme dell’alta temperatura. Tale dispositivo genera l’allarme
mediante la chiusura di un contatto senza potenziale.
Impostazione Termostato
1) Temperatura di Controllo del Quadro
Con l’aiuto di un cacciavite, ruotare il “gambo” fino al punto
d’impostazione previsto. Il punto di destinazione di tale
temperatura di controllo può essere al massimo 5℃ inferiore a
quella d’allarme. Viene suggerita la temperatura di 10℃.
2) Temperatura d’Allarme
Con l’aiuto di un cacciavite, ruotare il “gambo” del termostato
meccanico d’allarme fino al punto d’impostazione previsto. Il
punto di destinazione del termostato d’allarme non può essere
inferiore a 5℃ più alta del punto di controllo impostato. Viene
suggerita la temperatura di 10℃.
ATTENZIONE：
：
：
：Eventuali modifiche al termostato
impostato dello scambiatore di calore negli impianti devono
essere eseguite esclusivamente da personale autorizzato!
ATTENZIONE：
：
：
：La temperatura di controllo non deve
essere inferiore della temperatura ambientale massima
circostante il quadro elettrico.
11 Pulizia e Manutenzione
Pericolo!
Scollegare lo scambiatore di calore dall’alimentazione prima di
procedere con qualsiasi operazione di pulizia e manutenzione.
11.1 Pulizia
Gli intervalli periodici di pulizia dipendono dalle relative condizioni
operative. In particolare, osservare le seguenti istruzioni.
Pulire regolarmente lo scambiatore di calore.
Pulire lo schermo del filtro (se presente)
Pulire lo scambiatore di calore utilizzando una spazzola o
pennello morbido o aria compressa.
Procedere come segue:
1) Disconnettere lo scambiatore di calore dall’alimentazione.
2) Rimuovere il coperchio esterno.
3) Pulire lo schermo del filtro
4) Pulire gli scambiatori di calore.
ATTENZIONE：
：
：
：
Proteggere i componenti elettrici da eventuali dispersioni.
ATTENZIONE:Danni allo scambiatore di calore
Non utilizzare oggetti appuntiti o taglienti.
ATTENZIONE：
：
：
：Danni ai collegamenti elettrici sul
cappuccio di copertura
Quando viene rimosso il cappuccio di copertura, i
connettori elettrici all’interno devono essere rimossi a
mano. Durante il montaggio, non dimenticare di collegarli!
. Se i dispositivi sono dotati di filtro anteriore, pulire il feltro
regolarmente. Gli intervalli periodici di pulizia o sostituzione del
feltro dipendono principalmente dalle condizioni ambientali
(inquinamento atmosferico).
. E’ possibile lavare il feltro con acqua tiepida a 40 °C e detergenti