Meiosi – 3B Scientific Cell Division II Chart, Meiosis User Manual
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La meiosi, o divisione riduzionale, è un tipo particolare di divisione cellulare. A seconda dell’organismo e
della varietà di cellula interessata, può durare da alcuni giorni ad alcuni anni e ha come risultato la pro-
duzione di cellule sessuali (gameti). Ogni cellula precursore produce quattro gameti attraverso la divisione
riduzionale. In generale, esistono due tipi di gameti. Le grandi cellule immobili vengono definite cellule
uovo od ovociti, mentre i gameti piccoli e mobili sono gli spermatozoi o spermatociti.
Le cellule uovo vengono create attraverso la divisione meiotica da parte di cellule precursori nelle ovaie.
Benché le cellule uovo umane inizino a maturare già nell’embrione (dal 3° all’8° mese di gravidanza),
esse restano in una fase meiotica intermedia fino al raggiungimento della maturità sessuale. Da questo
momento in poi, alcune cellule uovo immature completano la divisione meiotica a intervalli regolari sotto
il controllo degli ormoni. La maturazione degli spermatozoi umani avviene regolarmente nei testicoli una
volta raggiunta la maturità sessuale. In questo caso, una divisione meiotica completa richiede 20-24 giorni.
Di solito, le cellule somatiche, cioè i precursori dei gameti, contengono due assetti cromosomici e vengono
perciò definite diploidi: metà dei cromosomi deriva dalla madre e l‘altra metà dal padre. Di conseguenza,
esiste una copia esatta di ciascun cromosoma, ossia, una coppia corrispondente (omologa) di cromosomi.
Al contrario, i gameti contengono un singolo assetto cromosomico e vengono quindi definiti aploidi. In
altre parole, le cellule uovo e gli spermatozoi contengono solo metà del patrimonio genetico della madre e
del padre, così che quando si uniscono, danno origine a una nuova cellula (zigote) che presenta un assetto
cromosomico diploide completo.
Lo scopo della meiosi è ridurre l‘assetto cromosomico normalmente diploide di una cellula precursore
di un gamete trasformandolo in un assetto aploide, per stabilire così la base della riproduzione sessuale.
Un‘altra importante funzione della meiosi è di mischiare le informazioni genetiche. Tale obiettivo viene
raggiunto tramite due meccanismi:
1. una distribuzione casuale dei cromosomi materni e paterni alle cellule sessuali che vengono prodotte
2. lo scambio dei geni tra i cromosomi omologhi (ricombinazione genetica)
Le procedure alla base di questi due meccanismi sono spiegate più avanti nella descrizione delle singole
fasi.
Negli umani, che dispongono di 23 cromosomi nell’assetto aploide, la sola distribuzione casuale dei cro-
mosomi rende possibili 223, ossia 8,4 x 106 diverse varianti genetiche. Il numero di varianti aumenta ulte-
riormente grazie allo scambio di geni tra i cromosomi.
Prima della divisione meiotica, le cellule precursori dei gameti si trovano nell‘interfase, che si riferisce al
periodo tra due divisioni cellulari (mitotica o meiotica). L’interfase comprende tre stadi:
• Fase G
1
(lacuna presintetica), ossia la fase in cui la cellula cresce.
• Fase S (sintesi), in cui i centrioli e il DNA (acido desossiribonucleico) iniziano a duplicarsi.
• Fase G
2
(lacuna postsintetica), che separa la conclusione della sintesi del DNA dalla fase di divisione.
Viene inoltre completata la duplicazione dei centrioli.
La meiosi, stadio che segue l’interfase, comprende due successive divisioni (meiotiche) di maturazione,
separate da una breve interfase specifica (intercinesi). Come nella mitosi, anche nella divisione meiotica si
riconoscono diversi stadi:
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