Ernesto Z32128A/ Z32128B User Manual
Page 7
![background image](https://www.manualsdir.com/files/828207/content/doc007.png)
IT/MT
7
¾
Non porre carne bagnata nel
grasso caldo. Il grasso che
sprizza su una piastra da cucina
incandescente può facilmente
generare un incendio.
¾
Per evitare una perdita di calore
scegliere la piastra di cottura
corrispondente alle dimensioni
del fondo della pentola.
¾
Pulire il prodotto dopo averlo
utilizzato.
¾
Non tirare o spingere la pentola
su fornelli in vetroceramica e
alogeni. In caso di mancata
osservanza di questa indicazione
si possono creare danni a motivo
di graffi.
¾
APPROVATO PER
ALIMENTI! Le
caratteristiche del sapore
e dell‘odore non vengono
pregiudicate mediante questo
prodotto.
Utilizzo
¾
Prima di utilizzare la pentola
per la prima volta si prega di
rimuovere dall’articolo eventuali
adesivi, e successivamente
risciacquarlo con acqua calda.
¾
Prima di utilizzare il prodotto per
la prima volta farlo bollire con
dell’acqua per due o tre volte
nella padella per rimuovere
completamente eventuali residui
di produzione.
¾
Fare attenzione a che la pentola
non venga riscaldata quando è
vuota.
¾
Riscaldare il cibo utilizzando una
cottura a calore alto / medio, e
in seguito portare a termine la
cottura a un livello più basso.
¾
La pentola dispone di due
rubinetti di scarico. Ciò permette
un semplice scarico.
¾
Ogni coperchio è fornito di fori
che permettono un’evaporazione
graduale del liquido di cottura.
¾
Il coperchio di vetro è stato
realizzato con il sistema a goccie
di aroma per il riempimento di
liquidi. Tale sistema funziona
esclusivamente durante la
cottura.
¾
Non utilizzare il coperchio quando
l’impugnatura è allentata.
Pulizia e manutenzione
¾
Pulire il prodotto con acqua calda
e detergente comunemente
reperibile in commercio.
¾
Ammollare i residui di cibo
rimasti incrostati nella pentola
e rimuoverli, se necessario, per
mezzo di raschietti in legno,
spugna o spazzola.
¾
Non utilizzare in nessun caso
oggetti duri, lana di acciaio e / o
detergenti aggressivi o corrosivi
quali ad esempio la varechina.
37516_booklet CB5.indd 7
25/3/2014 17:40:15