Determinazione del campo visivo, Suggerimenti generali per l’osservazione, Nozioni di base di astronomia – Celestron Travel Scope DX 60mm f/6 AZ Refractor Telescope Digiscoping Kit User Manual
Page 82: Il sistema di coordinate celesti
ITALIANO
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DETERMINAZIONE DEL CAMPO VISIVO
La determinazione del campo visivo è importante se si vuole avere un’idea delle dimensioni angolari dell’oggetto che si
sta osservando Per calcolare il campo visivo effettivo, dividere il campo apparente dell’oculare (fornito dal fabbricante
dell’oculare) per l’ingrandimento La formula dell’equazione è la seguente:
Campo apparente dell’oculare
Campo reale
=
________________________________
Ingrandimento
Come si può vedere, prima di determinare il campo visivo occorre calcolare l’ingrandimento Usando l’esempio indicato nella
sezione precedente, possiamo determinare il campo visivo usando lo stesso oculare da 20 mm in dotazione standard con
il Travel Scope 70 L’oculare da 20 mm ha un campo visivo apparente di 50° Dividere 50° per l’ingrandimento, e si ottiene
una potenza 20 Questa potenza determina un campo effettivo (reale) di 2,5°
Per trasformare i gradi in piedi a 914 metri (1000 iarde), cosa più utile per l’osservazione terrestre, moltiplicare per 52,5
Moltiplicare il campo angolare di 2,5° per 52,5 Il risultato è una larghezza di campo visivo di 39,9 metri
(131 piedi) ad una distanza di 914 m (1000 iarde)
SUGGERIMENTI GENERALI PER L’OSSERVAZIONE
Quando si usa qualsiasi strumento ottico, ci sono alcune cose da ricordare per ottenere la migliore immagine possibile
• Non guardare mai attraverso il vetro della finestra Il vetro delle normali finestre domestiche è otticamente imperfetto, e
quindi può variare in spessore da una parte all’altra della stessa finestra Questa mancanza di omogeneità influisce sulla
capacità di focalizzazione del telescopio Nella maggior parte dei casi non si potrà ottenere un’immagine davvero nitida, e
in altri casi si potrebbe addirittura ottenere un’immagine doppia
• Non guardare mai attraverso o sopra oggetti che producono ondate di calore Tali oggetti includono parcheggi in asfalto
d’estate o tetti di edifici
• Cieli velati, nebbia e foschia possono anch’essi rendere difficile la focalizzazione quando si eseguono osservazioni terrestri
La quantità di dettagli visibili in queste condizioni è decisamente ridotta
Nota:
Il telescopio è stato concepito per l’osservazione terrestre Si è già descritto come usarlo a questo scopo, e tale uso
è piuttosto semplice e diretto Il telescopio può anche essere usato per osservazioni astronomiche dilettantistiche:
tale uso verrà descritto nelle prossime sezioni
NOZIONI DI BASE DI ASTRONOMIA
Fino a questo punto, il manuale ha descritto l’assemblaggio e il funzionamento di base del telescopio Tuttavia, per comprendere
in modo più approfondito il dispositivo, occorre acquisire alcune nozioni sul cielo notturno Questa sezione descrive
l’osservazione astronomica in generale e include informazioni sul cielo notturno
IL SISTEMA DI COORDINATE CELESTI
Per riuscire a trovare gli oggetti nel cielo, gli astronomi usano un sistema di coordinate celesti simile al nostro sistema di coordinate
geografiche sulla Terra Il sistema di coordinate celesti presenta poli, linee di longitudine e latitudine ed un equatore Per la
maggior parte, queste coordinate restano fisse rispetto alle stelle di sfondo