Ulteriori note riguardanti il funzionamento, Suggerimenti per risparmiare energia – Sharp GS-XP18FR - GU-XR18FR User Manual
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ITALIANO
ULTERIORI NOTE RIGUARDANTI IL FUNZIONAMENTO
SE SI VERIFICA UN GUASTO DELL’ALIMENTAZIONE
Se si verifica un guasto dell’alimentazione, il condizionatore d’aria è dotato di una funzione di memo-ria
che memorizza le impostazioni.
Dopo il ripristino dell’alimentazione, l’unità riprenderà il funzionamento con le stesse impostazioni di
prima, fatta eccezione per il funzionamento con il timer.
Se i timer sono stati impostati prima del guasto dell’alimentazione, dovranno essere reimpostati dopo il
ripristino dell’alimentazione.
FUNZIONE DI PRERISCALDAMENTO
Durante il modo di funzionamento RISCALDAMENTO, il ventilatore interno potrebbe non funzionare per
due-cinque minuti dopo aver acceso l’unità al fine di evitare che esca aria fredda dalla stessa.
FUNZIONE DI SBRINAMENTO
• Quando sullo scambiatore di calore dell’unità esterna si forma del ghiaccio durante la modalità di
funzionamento RISCALDAMENTO, un sistema di sbrinamento automatico fornisce calore per circa 5-10
minuti per eliminare il ghiaccio. Durante lo sbrinamento, i ventilatori interni ed esterni si fermano.
• Una volta completato lo sbrinamento, l’unità riprende il funzionamento automaticamente nel modo
RISCALDAMENTO.
EFFICIENZA DEL RISCALDAMENTO
• L’unità usa una pompa di calore che raccoglie calore dall’aria esterna e lo diffonde nella stanza. Di
conseguenza, la temperatura dell’aria esterna influisce notevolmente sulla efficienza di riscaldamento.
• Se la capacità di riscaldamento è notevolmente ridotta a causa di una bassa temperatura esterna,
utilizzate un riscaldatore addizionale.
• Per riscaldare tutto l’ambiente occorrerà del tempo, in quanto l’unità adotta un sistema a circolazione forzata.
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SUGGERIMENTI PER RISPARMIARE ENERGIA
Qui di seguito sono presentati alcuni semplici metodi per risparmiare energia du-
rante l’uso del condizionatore d’aria.
IMPOSTATE LA TEMPERATURA CORRETTA
• Impostando il termostato 1°C in più della temperatura desiderata nella modalità RAFFRESCAMENTO
(e 2°C in meno nella modalità RISCALDAMENTO) si risparmierà circa il 10 percento di energia.
• Impostando una temperatura più bassa del necessario durante l’operazione di raffrescamento, si
consumerà più energia.
RIPARATE DALLA LUCE SOLARE DIRETTA ED EVITATE CORRENTI D’ARIA
• Evitando la luce solare diretta durante l’operazione di raffrescamento si risparmierà energia.
• Chiudete le finestre e le porte durante le operazioni di raffrescamento e riscaldamento.
IMPOSTATE LA GIUSTA DIREZIONE DEL FLUSSO D’ARIA PER OTTENERE
LA MIGLIOR CIRCOLAZIONE D’ARIA
MANTENETE IL FILTRO PULITO PER GARANTIRE UN FUNZIONAMENTO PIÙ EFFICACE
RICAVATE IL MASSIMO VANTAGGIO DALLA FUNZIONE DI TIMER DISATTIVATO
DISINSERITE IL CAVO DI ALIMENTAZIONE QUANDO L’UNITÀ NON VIENE
USATA PER UN LUNGO PERIODO DI TEMPO
• L’unità interna continua a consumare una piccola quantità di energia quando non è in funzione.
TEMP. INTERNA TEMP. ESTERNA
limite sup.
32°C B.A.
43°C B.A.
23°C B.B.
-
limite inf.
21°C B.A.
21°C B.A.
15°C B.B.
-
limite sup.
27°C B.A.
24°C B.A.
-
18°C B.B.
limite inf.
20°C B.A.
–7°C B.A.
-
–8°C B.B.
CAMPO DELLA TEMPERATURA OPERATIVA
• Il sistema di protezione in-
corporato potrebbe inter-
rompere il funzionamento
dell’unità quando la si
utilizza fuori da questo
campo di variazione.
• Si potrebbe formare della
condensa sull’uscita dell’aria
se l’unità opera in modo
continuo nella modalità RIN-
FRESCAMENTO o DEUMI-
DIFICAZIONE quando l’umi-
dità è al di sopra dell’80%.
B.A. = Bulbo asciutto B.B. = Bulbo bagnato
L’operazione di raffreddamento è disponibile durante la stagione invernale grazie alla funzione integrata
di raffreddamento per la stagione invernale.
Il limite inferiore del campo di temperatura esterna è di -10°C a bulbo secco.
(Nota: il dispositivo integrato di protezione può azionarsi se la temperatura esterna scende al di sotto dei
21°C a bulbo secco, a seconda delle condizioni.)
RISCALDA-
MENTO
RINFRESCA-
MENTO