51 it – Karcher KM 150-500 LPG User Manual
Page 51
-
2
ƽ
Pericolo
Rischio di esplosione! Non trattare i gas li-
quidi come la benzina. La benzina evapora
lentamente, il gas liquido passa invece im-
mediatamente alla fase gassosa. Il rischio
di gasificazione e di infiammabilità all'inter-
no del locale è pertanto maggiore rispetto
alla benzina.
ƽ
Pericolo
Rischio di lesioni! Utilizzare solo bombole
riempite con gas propellente a norma DIN
51622 della qualità A e/o B, a seconda del-
la temperatura ambiente.
Attenzione
È vietato l'uso di gas per uso domestico.
Per il motore a gas sono consentite miscele
di propano e butano con un rapporto di mi-
scela compreso tra 90 e 10 fino a 30/70.
Per via del miglior comportamento all'av-
viamento a freddo, con temperature ester-
ne inferiori a 0 °C (32 °F), è preferibile
utilizzare gas liquido con una maggiore
percentuale di propano, in quanto l'evapo-
razione ha luogo già a temperature basse.
–
Tutto il personale che deve lavorare
con il gas liquido ha l'obbligo di acquisi-
re le conoscenze sulle caratteristiche
dei gas liquidi necessarie per svolgere
in sicurezza il lavoro. Il presente ma-
nuale deve sempre essere tenuto insie-
me alla macchina.
–
Ad intervalli regolari e tuttavia almeno
una volta l'anno, fare controllare il fun-
zionamento e la tenuta degli impianti a
gas propellente da parte di personale
qualificato (a norma BGG 936).
–
Il controllo deve essere certificato per
iscritto. I principi per il controllo sono
contenuti negli § 33 e § 37 delle UVV
(norme sulla prevenzione degli infortu-
ni) "Utilizzo di gas liquidi" (BGV D34).
–
Come disposizioni generali valgono le
direttive del ministro federale dei tra-
sporti sul controllo dei veicoli i cui moto-
ri vengono azionati a gas liquido.
–
Il prelievo di gas deve sempre avvenire
solo da una bombola. Il prelievo di gas da
più bombole contemporaneamente può
far sì che il gas liquido passi da una bom-
bola all'altra. In questo modo la bombola
troppo piena, al momento di chiudere la
rispettiva valvola (cfr. fig. 1 di queste diret-
tive) viene sottoposta ad un aumento di
pressione non consentito.
–
Inserire la bombola piena rispettando il
segno in "basso" per il corretto posizio-
namento (il collegamento a vite dell'at-
tacco deve essere verticale e rivolto
verso il basso).
Sostituire con cautela la bombola del gas.
Durante l'inserimento e la rimozione del
nipplo di fuoriuscita gas della valvola della
bombola deve essere reso a tenuta con un
dado.
–
Non riutilizzare bombole del gas non a
tenuta. Scaricare il gas all'aperto rispet-
tando tutte le misure di sicurezza e con-
trassegnarle come "non a tenuta". Al
momento della consegna o del ritiro di
bombole danneggiate, il noleggiatore o
un suo rappresentante (benzinaio o si-
milare) devono essere informati imme-
diatamente per iscritto dei danni.
–
Prima di collegare la bombola del gas,
controllare lo stato del nipplo di raccor-
do.
–
Dopo aver collegato la bombola, con-
trollarne la tenuta mediante un prodotto
schiumogeno.
–
Aprire lentamente le valvole. Non utiliz-
zare utensili a percussione per l'apertu-
ra e la chiusura.
–
Spegnere incendi causati da gas liquidi
solo a distanza sicura e con copertura.
- utilizzare solo estintori ad acido carbo-
nico secco o estintori a CO2.
- utilizzare abbastanza acqua per raf-
freddare il serbatoio del gas.
–
Controllare a intervalli regolari lo stato
dell'intero impianto a gas liquido, in par-
ticolare verificare che sia a tenuta. Vie-
tato utilizzare il veicolo con impianto del
gas non a tenuta.
–
Prima di allentare i giunti dei tubi rigidi
e/o di quelli flessibili, chiudere la valvola
della bombola. Il dado di raccordo della
bombola deve essere allentando lenta-
mente e leggermente, altrimenti fuorie-
sce spontaneamente il gas sotto
pressione che si trova ancora nelle con-
dutture.
–
Se il gas viene prelevato da un serbato-
io fornito dal distributore all'ingrosso, in-
formarsi presso quest'ultimo sulle
norme vigenti.
ƽ
Pericolo
Rischio di lesioni!
–
Il gas in forma liquida produce sulla pel-
le nuda ferite da gelo.
–
Dopo aver rimosso la bombola, il dado
di chiusura deve essere avvitato salda-
mente sulla filettatura di raccordo della
bombola.
–
Per verificare la tenuta, utilizzare acqua
saponata, soluzioni al Nekal o altri pro-
dotti schiumogeni. Vietato ispezionare
l'impianto a gas liquido utilizzando fiam-
me libere.
–
Durante la sostituzione di singoli com-
ponenti dell'impianto, rispettare le nor-
me di montaggio del produttore.
Durante questa operazione chiudere le
valvole di chiusura principali e della
bombola.
–
Controllare a intervalli regolari lo stato
dell'impianto elettrico degli autoveicoli a
gas liquido. Eventuali scintille potrebbe-
ro causare esplosioni in caso di compo-
nenti conduttori di gas non a tenuta.
–
Dopo un lungo periodo di inattività di un
autoveicolo a gas liquido, ventilare ac-
curatamente il luogo di utilizzo prima di
mettere in funzione il veicolo o il rispet-
tivo impianto elettrico.
–
Incidenti correlati a bombole del gas o
all'impianto a gas liquido devono esse-
re comunicati immediatamente all'asso-
ciazione di categoria e all'Ispettorato
del lavoro competente. I componenti
danneggiati devono essere conservati
fino al termine del controllo.
–
Il magazzinaggio di bombole di gas li-
quido e/o di propellente deve essere
eseguito nel rispetto delle norme TRF
1996 (Norme tecniche, gas liquido, vedi
istruzioni per attuazioni della norma
BGV D34, Appendice 4).
–
Controllare costantemente le bombole
del gas. Non è consentito utilizzare
fiamme libere e fumare sul luogo di in-
stallazione di serbatoi e durante le ripa-
razioni. Le bombole installate all'aperto
devono essere protette contro l'acces-
so a non autorizzati. Le bombole vuote
devono essere in linea di principio chiu-
se.
–
Le valvole di chiusura principali e delle
bombole devono essere chiuse imme-
diatamente dopo aver regolato l'auto-
veicolo.
–
Per la posizione e le caratteristiche del-
le rimesse degli autoveicoli a gas liqui-
do valgono le disposizioni del decreto
nazionale sui garage e del rispettivo re-
golamento edilizio regionale.
–
Le bombole del gas devono essere con-
servate separatamente, in particolare
dalle rimesse (vedi istruzioni per attuazio-
ne norme BGV D34, Appendice 2).
–
Le lampade elettriche portatili utilizzate
nei locali devono essere dotate di cam-
pane chiuse e a tenuta e di cestello ro-
busto protettivo.
–
Durante i lavori nelle officine di ripara-
zione, chiudere le valvole di chiusura
principale e delle bombole e proteggere
dal calore le bombole di gas propellen-
te.
–
Prima di periodi di fermo e di terminare
l'utilizzo, una persona addetta deve ac-
certarsi che tutte le valvole, soprattutto
quelle delle bombole, siano chiuse.
Non eseguire lavori che prevedono
l'uso di fiamme, in particolare lavori di
saldatura e di taglio, nelle vicinanze del-
le bombole di gas propellente. Non con-
servare le bombole di gas propellente
all'interno delle officine anche se sono
vuote.
–
Accertarsi che le rimesse, i depositi e le
officine di riparazione siano ben ventila-
ti. A questo proposito tenere presente
che i gas liquidi sono più pesanti
dell'aria. Si depositano sul terreno, nel-
le fosse e in altri avvallamenti del terre-
no e possono creare miscele di gas e
aria a rischio di esplosione.
Obblighi della direzione aziendale e del
prestatore d'opera
Manutenzione da parte di personale
esperto
Messa in funzione / uso
Nelle aree adibite all'uso e al magazzi-
naggio, nonché nelle officine di ripara-
zione
51
IT