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Polaris Серия P 15 0R/UR User Manual

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Collegare l’ingresso e l’uscita dello scaldabagno con tubi o raccordi
resistenti, oltre che alla pressione d’esercizio alla temperatura dell’acqua
calda che normalmente può raggiungere e anche superare gli 80

°

C. Sono

pertanto sconsigliati i materiali che non resistono a tali temperature.
Avvitare al tubo di ingresso acqua dell’apparecchio, contraddistinto dal
collarino di colore blu, un raccordo a “T”. Su tale raccordo avvitare, da
una parte un rubinetto per lo svuotamento dello scaldabagno (B fig. 1)
manovrabile solo con l’uso di un utensile, dall’altro la valvola di sicurezza
(A fig. 1). Collegare quest’ultima tramite flessibile, al tubo dell’acqua fredda
di rete. Prevedere inoltre, in caso di apertura del rubinetto di svuotamento
un tubo di scarico acqua applicato all’uscita C fig. 1.
Nell’avvitare la valvola di sicurezza non forzarla a fine corsa e non
manomettere la stessa.
Un leggero gocciolamento è normale nella fase di riscaldamento; per
questo motivo si consiglia di collegare tale scarico, lasciato comunque
sempre aperto all’atmosfera, con tubo di drenaggio installato in pendenza
continua verso il basso ed in un luogo privo di condensa. Nel caso esistesse
una pressione di rete vicina ai valori di taratura della valvola, è necessario
applicare un riduttore di pressione il più lontano possibile dall’apparecchio.

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IT

Collegamento
idraulico

Collegamento
a “scarico
libero”

Per questo titpo di installazione è necessario utilizzare appositi gruppi
rubinetteria ed effettuare il collegamento come indicato nello schema in
fig. 2. Con tale soluzione lo scaldacqua può funzionare a qualsiasi pressione
di rete e sul tubo di uscita, che ha la funzione di sfiato, non deve essere
collegato nessun tipo di rubinetto.

Collegamento
elettrico

Il cavo di alimentazione ( tipo H05 V V-F 3x1 diametro 8.5 mm) deve
essere introdotto nell’apposito foro F fig. 3 situato nella parte posteriore
dell’apparecchio e fatto scorrere fino a fargli raggiungere l’alloggiamento
V fig. 5 adiacente al termostato.
Il collegamento elettrico va effettuato direttamente ai morsetti M fig. 5 del
termostato.
Per l’esclusione dell’apparecchio dalla rete deve essere utilizzato un
interruttore bipolare rispondente alle vigenti norme CEI-EN (apertura
contatti di almeno 3 mm., meglio se provvisto di fusibili).
La messa a terra dell’apparecchio è obbligatoria e il cavo di terra (che
deve essere di colore giallo-verde e più lungo di quello delle fasi) va fissato
al morsetto T fig. 5 contrassegnato dal simbolo .
Prima della messa in funzione controllare che la tensione di rete sia
conforme al valore di targa degli apparecchi.

Se l’apparecchio non è fornito di cavo di alimentazione, si deve fare
il collegamento alla rete fissa, o con tubo rigido o cavo per posa
fissa.

Messa
in funzione
e collaudo

Il riempimento della caldaia con l’acqua di rete è l’ultima operazione da
compiere, prima di dare tensione. Si effettua aprendo il rubinetto centrale
dell’impianto domestico e quello dell’acqua calda fino alla fuoriuscita di
tutta l’aria dalla caldaia.
Verificare visivamente l'esistenza di eventuali perdite di acqua; controllare
che la posizione della flangia autoclavica sia centrata; eventualmente
serrare con moderazione il dado E fig. 5, quindi dare tensione spostando
l’interruttore F, ove previsto, dalla posizione O alla posizione I fig. 7
Per i modelli sprovvisti d’interruttore dare tensione ruotando la manopola
di regolazione in senso orario.